Vai al contenuto

Disabilità e relazioni sociali: i pregiudizi da combattere

sedia a rotelle

La condizione di disabilità può creare parecchi problemi alla persona legate alle sue relazioni sociali: ecco alcuni falsi miti.

La disabilità è una condizione con cui moltissime persone devono convivere per tutto l’arco della propria vita. Per tutti gli individui che, in Italia e non solo, sono costretti a vivere in questo stato, a prescindere dal fatto che ci siano problemi legati alla motricità oppure psicologici, un enorme problema è quello legato alle relazioni sociali.

Esistono, infatti, alcuni “falsi miti”, alcuni pregiudizi da sfatare riguardo a queste persone che, purtroppo ancora oggi, aleggiano all’interno della società e si muovono nel sottotraccia.

Disabilità e relazioni sociali: i pregiudizi da sfatare

sedia a rotelle
sedia a rotelle

Un falso mito da sfatare riguardo alle persone che stanno vivendo in questo stato è il fatto che non siano in grado di creare rapporti sociali “normali”. Questo è assolutamente falso.

La disabilità, infatti, è una condizione in cui si trova l’individuo e non, a differenza di quello che si può pensare, un profondo modo di essere, l’unica differenza è che è uno stato permanente; ciò nonostante vi possono comunque essere dei miglioramenti. Per questo motivo il creare legami umani veri, che riescano a guardare oltre, rappresenta un modo per fornire loro una possibilità di crescita.

Il secondo falso mito da sfatare è quello legato alla percezione che lui ha di sé stesso: per quanto possibile, a seconda del deficit cognitivo in essere, anche un ragazzo disabile possiede un’autostima come tutte le altre persone.

Come poterla innalzare? Sicuramente non facendo sentire questa persona “diversa” ma, al contrario, facendo svolgere esperienze “normali”, che possano favorire l’integrazione. Un esempio? Lo sport è sicuramente un buon viatico che favorisce la relazione.

Insomma, l’obiettivo è quello di trasformare quello che tutti vedono come un limite in una grande opportunità di crescita non solo per lui, ma anche per tutti coloro che gravitano attorno alla sua persona, che sono inseriti nella sua rete sociale.

Le storie di successo, del resto, sono davvero tantissime: Massimiliano Sechi, Steven Hawking ed Ezio Bosso sono infatti soltanto alcuni dei tantissimi esempi famosi, che hanno saputo fare del proprio talento e del proprio essere unici, a loro modo, una grande opportunità per emergere.

Riproduzione riservata © 2024 - DG

ultimo aggiornamento: 24 Novembre 2022 9:59

Che cos’è la musica indie italiana? Definizione e artisti cardine